Recensione ristoranti e prenotazione

Ristorante Gli Attortellati
Il posto:
Se cercate un ristorante che abbia a cuore i concetti di tradizione e di territorio Gli Attortellati è quello che fa per voi: un vero e proprio esempio di ristorante rurale, a gestione famigliare . Nel retro del ristorante si trova infatti un’azienda agricola biologica costruita dal nulla negli ultimi 50 anni e gestita dalla famiglia Pepi, dalla quale si ricavano tutte le materie prime utilizzate per cucinare i deliziosi piatti della cucina tipica maremmana proposta (alcuni prodotti come i salumi, la frutta e la verdura vengono anche commercializzati in loco). La fattoria consiste di un orto, un frutteto, un allevamento di maiali, conigli, capre, agnelli, animali da cortile, galline, anatre, oche e tacchini (nessun bovino dato lo spazio in ogni caso ristretto, ma è comunque presente una mucca per il latte).

Situato poco distante dalla città di Grosseto il ristorante si trova a 7 km dal mare sulla Strada Provinciale della Trappola lungo un rettilineo dove si alternano ulivi, zone di verde e campi di grano. All’arrivo si entra in un accogliente giardino con ampio (ma non troppo nei giorni di affollamento) parcheggio. Il ristorante si trova in due semplici e ospitali salette, arredate in maniera povera ma con calore: una prima con parte della cucina a vista (dove si scorge il forno a legna e una spianatoia per le paste fresche) ; l’altra sala dotata di una "cantinetta” dove si può mangiare in un'atmosfera più tranquilla.

In estate si può mangiare anche nel bellissimo giardino, un’esperienza veramente incantevole.
Il servizio è premuroso e allo stesso tempo semplice, data la caratteristica conduzione famigliare del ristorante, l’ospitalità è genuina: i bambini possono giocare in giardino, possono vedere gli animali e intrattenersi con i gattini che scorazzano qua e là. E' permesso essere accompagnati anche dai propri animali domestici.
Insomma, un piccolo gioiello in simbiosi con uno dei territori più belli della nostra penisola, per questo la prenotazione è assolutamente obbligatoria (anche con più giorni di anticipo nel periodo estivo).


La mangiata
Il menù è molto ampio e consiste di proposte della cucina maremmana con inserzioni stagionali: gli antipasti sono numerosi grazie anche alle diverse verdure di stagione e ai salumi prodotti in loco, si prosegue con varie zuppe (ottima quella di ceci), brodi, tortelli, papapardelle, gnocchi, pici, cinghiale, arrosti cotti nel forno a legna, capretto, capriolo (quello al morellino è fenomenale), fritti varii, per concludere con delle squisite crostate calde, anch’esse ovviamente fatte in casa.
In tutta questa varietà di pietanze la formula scelta dalla famiglia Pepi di proporre un menù fisso uguale per tutti i commensali, ma diverso di giorno in giorno, che viene scelto assieme a chi effettua la prima prenotazione, è a dir poco originale. Anche questa scelta indica la chiara volontà di proporre un’esperienza che vada oltre all’aspetto culinario e che si delinei più come un’esperienza di Famiglia. A proposito, evitate di arrivare in ritardo, si mangia tutti assieme!!!
Il vino sfuso della casa è ottimo, in alternativa si può scegliere dalla lista una discreta proposta di etichette locali a prezzi più che ragionevoli.

I prezzi
I prezzi: menù fisso 25 euro
Nella prima visita 2 menù fissi (comprensivo di 1 litro di vino della casa e una bottiglia d’acqua), 1 caffè e 1 amaro per 50 euro
Agosto 2009
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