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Informazioni sul virus dell'ebola

virus ebolaIl virus dell’ebola è attualmente considerato una delle più misteriose e pericolose malattie del secolo non solo per il suo tasso di mortalità che spesso può essere contrastato da un’opportuna e variabile cura ma dalla sua imprevedibilità dato che si può contrarre il virus anche tramite saliva e in generale attraverso contatti diretti con la pelle tramite ferite, mucose, membrane, con sangue o fluidi come urina, saliva, vomiti, liquido seminale e altri.

Per questa ragione le persone a più alto rischio sono i lavoratori della sanità e le famiglie in contatto ravvicinato con i malati di ebola. Una volta guarito l’interessato non può più diffondere il virus, ma tracce di ebola sono state riscontrate nel liquido seminale di ex malati sino a tre mesi dopo. Tra i sintomi dei malati di ebola spicca la febbre emorragica, il mal di testa, i dolori muscolari, il vomito, la diarrea, il dolore addominale, un’emorragia inspiegabile. Quello che colpisce di questa malattia è la strana e capillare diffusione negli ultimi anni, quando in realtà si è iniziato a parlare di ebola già verso la fine degli anni 70’ dove veniva utilizzata da alcuni eserciti come arma di distruzione di massa.

Infatti l’ebola veniva adoperata per causare una vera e propria guerra biologica per la sua elevata mortalità e per il suo enorme livello di contagio, dato che un'epidemia tipica poteva radere al suolo un piccolo villaggio o addirittura un ospedale, contagiando l'intera comunità senza poter trovare altri ospiti potenziali, morendo quindi prima di raggiungere una comunità più ampia. Il perché di tale “ritorno alla ribalta” fa supporre che probabilmente tutte le contromisure prese in questi ultimi anni per arginare il fenomeno sono state spazzate via da un ceppo più forte o semplicemente è venuto meno l’interesse di alcuni stati a proteggere una parte dell’Africa dove ad oggi sono milioni le persone che sono morte di ebola a cui non è stata trovata ancora una cura specifica.

Fonte: http://sosmalattie.com/analisi-delle-urine